FORRE
REGOLAMENTO
- Praticabili SOLO nei giorni di VENERDÌ e SABATO
- Ogni gruppo dovrà essere composto da un minimo di 3 a un massimo di 10 persone
- Ogni gruppo sarà scaglionato per evitare assembramenti, l’ordine sarà in base alla cronologia della consegna dei moduli.
- Si compila il modulo che DEVE essere consegnato alla segreteria del raduno il giorno prima.
- In segreteria vi verrà consegnata la scheda itinerario della forra scelta e mappa di avvicinamento.
- Ogni gruppo dovrà individuare un referente, possibilmente il più esperto.
- Per accedere alle forre, i partecipanti devono essere iscritti per l’anno 2025 al CAI, SSI, AIC o equivalente internazionale.
- Serve attrezzatura di progressione completa + almeno 1 corda di emergenza.
- Al rientro, appena raggiunte le auto, DOVETE mandare un messaggio alla segreteria del raduno segnalando che si è usciti e che è andato tutto ok.

vajo dell'orsa
Il Vajo dell’Orsa è un canyon naturale situato sul Monte Baldo, nel Comune di Brentino Belluno, in provincia di Verona. Questa forra è stata scavata nel corso dei millenni dall’erosione del torrente Orsa, creando un ambiente roccioso di grande bellezza caratterizzato da pareti calcaree verticali, cascate naturali, pozze d’acqua limpida, grotte e scivoli naturali. Il percorso si estende per circa 2 chilometri, con un dislivello significativo.
Il percorso include calate fino a 30 metri e passaggi stretti tra le rocce, oppure, in condizioni di portata d’acqua bassa, è possibile percorrere parti più accessibili a piedi. La difficoltà è medio-alta e richiede buona preparazione. La portata è regolata da una diga sovrastante il torrente quindi è fondamentale valutare attentamente le condizioni meteorologiche e idriche per evitare pericoli come improvvisi aumenti di portata.
Dal punto di vista naturalistico, il Vajo dell’Orsa è immerso in un contesto montano ricco di vegetazione tipica, come faggi, abeti e muschi, e ospita diverse specie di fauna locale che trovano rifugio nelle grotte e nelle pareti della forra. L’acqua del torrente è spesso cristallina, contribuendo a rendere il canyon particolarmente scenografico.
Il Vajo dell’Orsa è una meta molto apprezzata per il canyoning soprattutto in primavera ed estate, ma l’area circostante offre anche numerose opportunità per escursioni, mountain bike e attività all’aria aperta, rendendo la zona un punto di riferimento per gli amanti della natura e dell’avventura.

baes
Il Torrente Baes, è un suggestivo corso d’acqua che si sviluppa all’interno del territorio del Comune di Tignale, in provincia di Brescia, sul versante occidentale del Lago di Garda. Si tratta di un torrente incastonato in una forra profonda e selvaggia, poco visibile dall’esterno, ma ricca di fascino per chi ama esplorare i luoghi meno battuti.
Il Baes nasce a circa 280 metri di altitudine e si getta nel Lago di Garda nei pressi del porto di Tignale, dopo aver percorso un canyon stretto e tortuoso, incassato in rocce calcaree. Il suo bacino è piuttosto contenuto, il che rende la portata del torrente piuttosto variabile: in estate può ridursi a un filo d’acqua, mentre in primavera o dopo le piogge può assumere un carattere più impetuoso.Questa forra è diventata negli anni una meta molto apprezzata dagli appassionati di canyoning. Il percorso, lungo circa 700 metri, presenta un dislivello di oltre 200 metri, con numerose calate verticali, la più alta delle quali raggiunge i 45 metri.
Il paesaggio che si attraversa è spettacolare: alte pareti di roccia levigata, angoli nascosti modellati dall’acqua nel corso dei secoli, e giochi di luce che filtrano tra gli alberi e le rocce. La parte finale del canyon regala un colpo d’occhio mozzafiato, con la forra che si apre improvvisamente verso il Lago di Garda, offrendo una vista unica e suggestiva.
In conclusione, il Torrente Baes è un piccolo gioiello nascosto tra le montagne che circondano il Garda, un luogo dove la natura si esprime con forza e bellezza, e dove l’avventura incontra il silenzio delle forre e la maestosità del lago.
